Il miracolo della fioritura della Mandorla di Puglia

Il miracolo della fioritura della Mandorla di Puglia

Mar 31, 2022Gabriele Michele

C’è una zona d’Italia che nei primi giorni di marzo si veste di un bianco candido. È il bianco dei fiori della mandorla di Puglia, un bianco che riempie il cuore e gli occhi.

 

I fiori della mandorla di Puglia sono molto delicati e ricercati, eleganti e nello stesso tempo fragili.

 

In questo articolo scopriremo tutti i segreti della fioritura della mandorla di Puglia, un miracolo di bellezza e unicità.

 

La fioritura della mandorla di Puglia: un fiore ermafrodita

 

Il fiore della mandorla di Puglia generalmente è di un colore bianco candido.

A volte il bianco si unisce a delicate sfumature di rosa, sempre molto delicate e chiare.

 

Il fiore della mandorla di Puglia è un fiore ermafrodita: il bocciolo presenta sia gli stami maschili che i pistilli femminili; è un fiore che non ha sesso quindi la pianta che lo produce non presenta esemplari maschi e femmina.

 

Il diametro di questo fiore non supera mai i 4-5 cm, i petali sono 5 e poi ci sono gli stami che possono anche essere 40 o 50.

 

Quando fiorisce il fiore di mandorla di Puglia?

 

Il periodo in cui spuntano i fiori di mandorla di Puglia varia di anno in anno e risente molto del clima.

 

Generalmente la loro spettacolare fioritura annuncia la primavera in arrivo.

 

Nelle regioni più assolate, dove le temperature diventano subito miti, i primi fiori della mandorla di Pugliasbocciano già da fine febbraio.

 

Spesso i fiori sbocciano prima dello spuntare delle foglie, altre volte spuntano insieme.

 

La meravigliosa opera delle api e di altri insetti dà vita a quel fenomeno che permette ogni anno di continuare ad assaporare i frutti di quest’albero: l’impollinazione.

 

Per questo molto spesso nei mandorleti è consigliabile posizionare tante arnie nel periodo della fioritura.

 

La fioritura della mandorla di Puglia: la coltivazione

 

Da quanto tempo si coltivano mandorli sul territorio pugliese?

 

L’origine del mandorlo ci fa pensare all’Asia centro-occidentale e alla Cina, dove si menzionano coltivazioni di questo albero prezioso fin dall’antichità.

 

Sono stati i Fenici a introdurre questa pianta e i fiori di mandorlo in Sicilia e in Puglia come in altre zone del Mediterraneo.

Ad Agrigento in febbraio ogni anno si celebra la festa del mandorlo.

 

Anche in Puglia sono stati i Fenici a farci il dono immenso della coltivazione del mandorlo, diventato ormai uno dei fiori all’occhiello tra le produzioni tipiche pugliesi.

 

Una cosa è certa, da quando il fiore della mandorla di Puglia ha iniziato a fare capolino sulla nostra terra, non ne faremmo più a meno.

 

Ogni anno li aspettiamo come più grande simbolo della primavera in arrivo, portatori di speranza e gioia, custodi di bellezza senza fine.

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