Dove e come conservare la mandorla di Puglia

  • Mar 31, 2022
  • By Gabriele Michele
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La mandorla di Puglia è una noce dal gusto leggero e delicato.

Contiene moltissime sostanze utili e può essere usato in cucina in tanti modi.

 

La farina di mandorla di Puglia è un ottimo sostituto della farina di grano e può essere utilizzata per dolci e primi piatti.

 

In questo articolo scopriremo dove e come conservare la mandorla di Puglia la fine di preservarne la freschezza a lungo.

Scegliere le mandorle giuste: quali parametri considerare?

La mandorla di Puglia ha delle caratteristiche particolari alle quali prestare attenzione quando si sceglie di acquistarle:

  • La mandorla di Puglia perfetta ha forma a goccia. Prestate attenzione alle dimensioni: le mandorle devono essere tutte uguali, altrimenti potrebbero appartenere a raccolti differenti;
  • Il colore deve essere uniforme, senza ruggine, muffe e altre macchie, buchi che indicano un'infestazione da insetti;
  • La mandorla di Puglia non deve essere umida. Fai la prova morso: se il dado è troppo duro, ma non croccante, è troppo essiccato;
  • Anche il guscio deve essere uniforme, senza ruggine e privo di macchie.

Metodi efficaci per conservare la mandorla di Puglia

 

Ora che avete acquistato la migliori mandorla di Puglia, come quella di Fattoria della Mandorla, è giunto il momento di capire come conservarle affinché durino il più a lungo possibile.

 

Innanzitutto, è importante dire che c’è differenza ne conservare la mandorla in guscio, piuttosto che quella sgusciata o pelata.

 

La mandorla di Puglia in guscio generalmente dura di più, in quanto il guscio protegge la noce di mandorla da batteri e insetti e previene l’ossidazione dell’aria.

Le mandorle in guscio devono essere conservate in una stanza asciutta e fresca, magari una dispensa sotto il davanzale della finestra.

L’importante è tenere il più lontano possibile le mandorle da stufe e fonti di calore.

 

La mandorla di Puglia in guscio va conservata in confezioni di cartone o legno, sacchetti di stoffa o di carta, lontana da fonti di luce.

 

Per ciò che riguarda la mandorla di Puglia già sgusciata o pelata, i metodi di conservazione sono leggermente differenti.

 

Le mandorle più giovani, si possono conservare anche a temperatura ambiente, anche se questa soluzione non è ottimale.

I chicchi si conservano più a lungo in una confezione sottovuoto. Le noci sono spesso vendute già in questa forma.

Se non avete la possibilità di conservale in sottovuoto, mettetele in barattolo asciutto e pulito.

Attenzione: evitare il metallo, che accelera l’ossidazione dell’aria.

 

In ogni caso, la mandorla di Puglia si conserva benissimo anche in frigorifero.

Mettetele nel cassetto della verdura, magari in un sacchetto o in un vassoio di plastica.

 

Se avete bisogno di conservarle per lungo tempo, congelatele.

Anche in congelatore, la mandorla di Puglia non perde le sue qualità organolettiche benefiche.

Che data di scadenza ha la mandorla di Puglia?

Anche la data di scadenza varia da tipo a tipo.

Ecco le principali indicazioni a riguardo:

  • I chicci sgusciati in frigorifero hanno durata sei mesi;
  • In congelatore durano anche un anno;
  • A temperatura ambiente, le mandorle hanno durata di circa due mesi;
  • Se conservate correttamente, seguendo le indicazioni riportate in questo articolo, durano fino a 12 mesi.

Insomma, ora conoscete tutti i segreti per conservare al meglio la vostra mandorla di Puglia. Non vi resta che acquistarla!